Avanzamento a gennaio 2016

Come da cronoprogramma sono state effettuate attività di elaborazione e analisi dei dati e attività di
laboratorio. Sono state completate le analisi dei campioni di zooplancton raccolti nel 2015 provenienti dai
laghi trattati per l’eradicazione dei pesci (N° campioni 16), mentre sono tuttora in corso di svolgimento le
analisi dei campioni provenienti dai laghi di controllo. Sono stati elaborati alcuni campioni di contenuto
stomacale provenienti dai laghi oggetto dell’eradicazione. 
E' stato sottomesso ed è attualmente under review l’articolo intitolato “Fishing for conservation:
involvement of recreational anglers in the eradication of alien brook trout from alpine lakes” con autori
Rocco Tiberti, Michele Ottino, Stefano Brighenti, Rocco Iacobuzio, Matteo Rolla, Achaz von Hardenberg
e Bruno Bassano alla rivista ISI internazionale Aquatic Conservation. E’ in preparazione un articolo sulla
ditribuzione del Salmerino di fonte all’interno dei laghi oggetto delle azioni di eradicazione

Stato di avanzamento a novembre 2015

Azioni C1, C2 e D1
Come da cronoprogramma sono state effettuate attività di elaborazione e analisi dei dati e attività di
laboratorio. Per queste ultime sono state completate le analisi dei campioni per lo studio della connessione ecologica tra ambiente acquatico e ambiente terrestre, sono stati archiviati i dati dei macroinvertebrati bentonici del 2015 e sono state avviate la analisi dei campioni di zooplankton.
Sono stati ricevuti i dati relative alle analisi chimiche del 2015 effettuate dall’ISE di Pallanza e i dati sono stati archiviati.
Sono in fase di sottomissione gli articoli:
• “Changes in aquatic insect emergence at the water-aerial interface in response to
experimental manipulation of introduced fish” con autori
Tiberti Rocco, Rolla Matteo, Brighenti Stefano e Iacobuzio Rocco
 
• “An unexpected help: how angling can help the eradication of introduced fish from alpine
lakes” con autori Rocco Tiberti, Stefano Brighenti, Rocco Iacobuzio, Matteo Rolla, Achaz
von Hardenberg, Bruno Bassano. 
E’ in preparazione l’articolo intitolato “The distribution of introduced brook trout in alpine lakes:
evidences from whole-lake manipulation experiments”
Tiberti Rocco, Rolla Matteo, Brighenti Stefano, Iacobuzio Rocco, Nelli Luca. 
E' stata svolta l’attività di tutoraggio da parte del Dr. Tiberti per la preparazione della tesi di laurea
triennale dello studente Gioele Grandi (Università di Pavia) intitolata “Caratterizzazione ecologica
di tre laghi del Parco Nazionale Gran Paradiso” che sarà discussa il 10 Dicembre 2015.
Sono state raccolte le informazioni necessarie per decidere come gestire le analisi chimiche fino alla
fine del progetto.

Stato di avanzamento a fine settembre 2015

 

Sono proseguite le attività di eradicazione. Sono state posizionate le reti in assetto invernale e sono stati smontati i campi tenda allestiti a inizio stagione. In particolare:

 

 

Elettropesca

N°pesci

Controllo reti

N°pesci

Chiusura lago*

Lago Dres

8 settembre

22 settembre

30 settembre

0

0

0

8 settembre

21 settembre

30 settembre

0

0

0

30 settembre

Lago Leynir

 

 

5 settembre

24 settembre

0

0

28 settembre

Lago Djouan

 

 

26 setembre

0

26 settembre

Lago Nero

 

 

26 settmbre

0

26 settembre

* posizionamento delle reti in assetto invernale, disallestimento delle tende, pulizia generale del campo

 

Sono terminati per tutti i laghi dell'eradicazione e per quelli di controllo i monitoraggi dello stato chimico-fisico dei laghi e quelli dello stato biologico (zoobenthos e plancton) previsti.

Stato di avanzamento delle azioni C1, c.2 e D. 1, al 20/08/2015

L’introduzione di pesci per la pesca sportive nei laghi d’alta quota (naturalmente privi di fauna ittica) è uno delle minacce più gravi per la biodiversità dei questi ecosistemi a livello globale. Le popolazioni introdotte hanno un’alta probabilità di sopravvivere nei laghi anche se le introduzioni vengono interrotte e senza che non vengano messe in atto delle azioni di eradicazione. Per questo motivo nel progetto Bioaquae è prevista l’eradicazione del Salmerino di fonte (originario del Nord America) da 4 laghi alpini: 3 di dimensioni modeste (laghi Djouan, Nero e Dres) e uno relativamente profondo (lago Leynir).

Per dichiarare conclusa l’eradicazione deve passare almeno 1 anno senza che nessun pesce sia catturato nelle reti sommerse nei laghi. Dopo più di due anni di lavoro l’eradicazione si è conclusa presso il lago Djouan e presso i restanti laghi le catture sono a livelli paro o prossimi allo 0. Presso il lago Nero è stato catturato 1 solo pesce nel corso dell’inverno 2014-2015. Presso il lago Dres sono stati catturati meno di 20 pesci nel corso dei mesi di luglio e agosto 2015 e, ad agosto, abbiamo catturato solo 5 pesci, nonostante lo sforzo intensivo di cattura con reti ed elettropesca. Presso il lago Leynir nel corso dell’estate 2014 abbiamo catturato solo 4 pesci e già da qualche settimana le catture si sono attestate sullo 0.

Nel complesso le operazioni di eradicazione rispettano i tempi previsti nel progetto Bioaquae. Il recupero degli ecosistemi è evidente, gli macroinvertebrati acquatici e Daphnia (un crostaceo planctonico) sono particolarmente avvantaggiati dalla rimozione dei pesci. Tuttavia sarà necessario un periodo di studio più lungo per comprendere a fondo le conseguenze ecologiche delle azioni di eradicazione.

 

 

Figura: Tassi di cattura espresso come Capture Per Unit Effort (CPUE; Catture per unità di Campionamento; 103 x Pesci (Fish) x h-1 x m-2). Vengono indicati i più importanti dati morfologici dei laghi (Depth: profondità), la superficie totale delle reti posizionate in ciascun lago (Total nets surface), e il numero complessivo di pesci catturati in ogni lago con le reti e con l’elettropesca. I punti nei grafici indicano le date in cui I pesci sono stati rimossi dale reti. Nel lago Djouan il CPUE si è attestato sullo 0 già alla fine del 1° anno del progetto, mentre negli altri laghi è calato a livelli prossimi allo zero. Per evidenzare l’andamento delle catture quando il CPUE è diventato molto basso (a partire dal giorno 300-400) abbiamo ridimensionato l’asse delle Y dei pannelli a-c. * Alcune reti aggiuntive sono state posizionate nella vegetazione litorale del lago Dres. 

Stato di avanzamento delle azioni C.1, C.2 e D.1 al 31 Dicembre 2014

Nel corso della stagione di campo 2014 le attività di eradicazione e monitoraggio si sono svolte senza deviazioni dal cronoprogramma. In accordo con le previsioni più ottimistiche del progetto di ricerca le operazioni di eradicazione potrebbero essere terminate o molto prossime al termine presso i laghi Djouan e Nero (i due laghi più piccoli inclusi nel progetto). Sarà tuttavia necessario aspettare i dati relativi alle catture del 2015 per avere una conferma di questo dato. Presso i laghi Dres e Leynir le catture sono continuate anche nella stagione di campo 2014, interessando soprattutto pesci di dimensioni ridotte, che, in accordo con quanto previsto nel piano di eradicazione, non potevano essere catturati nelle reti durante il primo anno di intervento. I tassi di cattura sono scesi a livelli molto bassi in entrambi i laghi e bisognerà aspettare il 2015 per poter stabilire se il processo di eradicazione potrà essere completato nei tempi programmati (3 anni).

Il processo di resilienza ecologica nei laghi trattati è stato monitorato tramite misure e campionamenti (1) delle proprietà chimico fisiche dell’acqua, (2) della concentrazione di clorofilla, (3) della comunità zooplanctonica pelagica e (4) della comunità a macroinvertebrati litorali, (5) dello scambio di biomasse tra ambiente acquatico e terrestre (sotto forma di insetti emergenti e in affondamento) e (6) e dei contingenti riproduttivi di Rana temporaria nei laghi trattati e in un set di laghi di controllo (con e senza fauna ittica). Per alcune delle variabili misurate la resilienza ecologica è già evidente (e.g. comunità a macroinvertebrati). In generale ci sono numerosi segnali del ripristino degli ecosistemi. Tuttavia non sono ancora disponibili analisi quantitative riguardanti questo aspetto.

Informazioni dettagliate sullo stadio di avanzamento del progetto e sui dati di monitoraggio sono reperibili nel Report V2 e nei relativi allegati 

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